Le emozioni, sia per la persona sia per l’animale, sono il ponte tra il corpo e l’anima; questo significa che assumere un ruolo di riferimento accanto al nostro animale necessita di conoscere l’animale nelle sue peculiarità, ma serve anche conoscere se stessi, così da intraprendere un cammino di consapevolezza al valore di questo scambio animico tra noi e l’animale, che può riservare grandi opportunità di crescita e guarigione.
Nella visione sistemica i problemi dell’animale, che siano comportamentali o di salute fisica, hanno un ruolo comunicativo importante. Imparare ad osservare e comprendere i segnali che l’animale ci offre consente a tutta la famiglia di mettersi in gioco, a partire dall’ascolto profondo della propria interiorità. Prendere consapevolezza delle debolezze e delle risorse interne al sistema permette di trovare soluzioni concrete e autentiche che sono fonte di equilibrio e beneressere, per l’animale ma anche per le persone con cui vive.
E’ incontrovertibile che lo stress, appellato da molti come “male del secolo”, si stia diffondendo sempre di più. Questo allarme coinvolge un gran numero di persone e purtroppo arriva frequentemente ad interessare anche gli animali che vivono nelle nostre case. Ma siamo così sicuri di non poterci fare nulla? E se provassimo a cambiare punto di vista?
Il suo pelo si è fatto grigio. Stamani, nella leggera nebbia che avvolge il cortile dei nonni, fatico quasi a distinguere la sua sagoma distesa accanto al salice…
Nell’accudimento dei nostri amici animali, la carezza e il massaggio possono essere, allo stesso tempo, preziosi strumenti di relazione, prevenzione e cura…
Erano giornate di preparazione in tutti i sensi. L’aria era carica di emozione, la primavera era pronta a esplodere nelle sue fioriture e le foglie premevano nelle gemme per vedere il sole; anche Lucio, 13 anni, si stava preparando all’evento e non faceva che chiedere alla madre quando sarebbe arrivato il momento di raggiungere Miria.